Sono stati proclamati i vincitori della quarantasettesima edizione del Premio Letterario Internazionale Mondello: sono Laura Forti con Forse mio padre (Giuntina), Giulio Mozzi con Le ripetizioni (Marsilio), Alessio Torino con Al centro del mondo (Mondadori), per la sezione Opera Italiana; Lorenzo Tomasin con Europa romanza. Sette storie linguistiche (Einaudi), per la sezione Opera Critica.
I vincitori sono stati eletti da un Comitato di Selezione presieduto dal Professor Giovanni Puglisi e composto da Enzo Mansueto, poeta e critico letterario, Francesco Musolino, scrittore e giornalista e Carola Susani, scrittrice.
Le scelte del Comitato di Selezione per la sezione Opera Italiana premiano romanzi molto diversi per stili e contenuti e testimoniano la vivacità e la varietà della narrativa italiana contemporanea.
Forse mio padre di Laura Forti (Giuntina) è un romanzo dalla semplicità solo apparente, oscilla tra memoriale e finzione e si presenta come un’indagine alla scoperta dell’identità dello sconosciuto con il quale, “forse”, la madre ha generato la narratrice.
Le ripetizioni di Giulio Mozzi (Marsilio) racconta di una mistificazione continua con una scrittura avvolgente, dal ritmo incalzante e ipnotico, in cui la ripetizione è l’unica realtà vissuta dal protagonista Mario.
Al centro del mondo di Alessio Torino (Mondadori) narra la provincia, la ribellione della gioventù e il dogma della fede, richiamando, senza mai snaturarsi, la potenza della narrazione di frontiera americana.
Per la sezione Opera Critica il Comitato di Selezione ha eletto vincitore il saggio di Lorenzo Tomasin Europa romanza. Sette storie linguistiche (Einaudi), un viaggio alla ricerca delle radici linguistiche europee, tra la fine del Medioevo e l'inizio dell'età moderna.
I tre romanzi vincitori del Premio Opera Italiana, saranno sottoposti al voto di centoventi lettori “forti”, indicati da ventiquattro librerie di tutta Italia, scelte in partenariato con l’inserto Domenica de Il Sole 24 Ore. Le loro preferenze saranno espresse tramite votazione online e decreteranno il vincitore del Premio SuperMondello, riconoscimento che sarà consegnato a novembre a Palermo.
In considerazione della difficoltà connessa alla situazione pandemica e nell’auspicata ripresa di una vita normale, quest’anno il Premio Mondello Giovani sarà assegnato con una modalità eccezionale e transitoria coinvolgendo comunque alcune scuole siciliane. Ai migliori tre giudizi scritti dagli studenti, il Comitato di Selezione assegnerà il Premio alla Migliore Motivazione. Tutti i riconoscimenti saranno consegnati a novembre a Palermo.
La cerimonia di premiazione si svolgerà a Palermo il 19 novembre 2021.
“La 47°edizione 2021 del Premio Mondello porta la cifra della ripresa morale, vorrei dire, prima che civile ed economica: la scrittura ci ha spesso accompagnato in questi lunghi mesi, quasi anni – ha dichiarato il Presidente della Giuria, prof. Giovanni Puglisi – nelle forme più diverse (romanzi, shorts stories, poesie, visual writing e altre forme di scrittura “aperta”), dando alla solitudine dei più il senso della comunità virtuale, legata saldamente da vincoli di cultura e di speranza.
Oggi il Mondello – sottolinea Puglisi – riprende, insieme al Salone del Libro di Torino, il suo cammino “storico” con gradualità e determinazione, aprendo orgogliosamente la sua porta virtuale sul mondo dei lettori “forti” e degli studenti, anche se, per quest’ultimi, in forma sperimentale. Il Comitato di selezione ha fatto un lavoro eccezionale, scegliendo proposte nuove e coinvolgenti. La proposta per i lettori del Premio per la critica è particolarmente significativa proprio nell’anno della diatriba sui valori e sulla fortuna dell’unione europea, ricercando le radici linguistiche plurali di questo nostro “vecchio” Continente”.
“Torna finalmente in presenza il Premio Mondello. La sua temporanea migrazione sui canali virtuali è stata necessaria per contrastare la pandemia, ma non c'è dubbio - commenta il presidente di Fondazione Sicilia, Raffaele Bonsignore - che il rapporto diretto tra chi legge e chi scrive sia fondamentale. Per questa ragione, la prima volta del Mondello dopo il Covid sarà restituita al suo pubblico nella forma più completa possibile, con il coinvolgimento, seppure parziale, di scuole e librerie per il SuperMondello e il Mondello Giovani. Due riconoscimenti che ritornano dopo un anno di dolorosa assenza, a che non vediamo l'ora di fare ripartire”.
“Quella con il Premio Mondello è una collaborazione estremamente preziosa per il Salone Internazionale del Libro – commenta il Direttore del Salone del Libro Nicola Lagioia - per l'autorevolezza e la vitalità che lo contraddistingue, per la sua capacità di intercettare le tendenze più interessanti della letteratura italiana e di chiamare a sé i grandi maestri della letteratura internazionale. Essere ancora insieme, dopo un periodo così difficile, è per noi un grande motivo di orgoglio e di soddisfazione”.