Villa Zito

Ha riaperto le porte trasformandosi in una grande pinacoteca estesa su circa mille metri quadri di sale espositive, disposte su tre piani.  La cerimonia di inaugurazione ha avuto luogo sabato 20 giugno 2015, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

Nella storica dimora settecentesca, sono fruibili al pubblico le opere più rappresentative della collezione pittorica della Fondazione Sicilia, composta da pregevoli dipinti realizzati dai grandi Maestri della storia dell’arte italiana e siciliana in particolare: un percorso che, dalle opere realizzate nei primi anni del Seicento da alcuni dei più importanti esponenti della pittura barocca, porta al Vedutismo settecentesco, che prelude alle poetiche ottocentesche del realismo, rappresentato dai movimenti e dai protagonisti della pittura in Sicilia nella seconda metà dell’Ottocento e che giunge sino ai i protagonisti del Novecento, con una sezione dedicata alla Sicilia di Guttuso e dei suoi seguaci.

È, inoltre, esposta una selezione di opere grafiche, che verte sul tema della cartografia.

20 giugno 2015, inaugurazione Villa Zito alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
20 giugno 2015 - Inaugurazione alla presenza del Presidente della repubblica Sergio Mattarella
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Villa Zito

Le collezioni dei dipinti e delle opere grafiche costituiscono il frutto del lavoro di recupero dei beni artistici dell’antico Banco di Sicilia, distribuiti nelle filiali italiane ed estere dell’istituto creditizio. A questi, si affiancano alcune opere provenienti dal patrimonio della ex Cassa di Risparmio Vittorio Emanuele per le Province Siciliane.

Si tratta, dunque, di un “forziere” di opere d’arte raccolto nel tempo dalle maggiori banche dell’Isola e irrobustito da successive donazioni private (Donazione De Maria Bergler, 1990, Donazione Michele Dixitdomino, 1990 e 1991, Donazione Rizzo Amorello, 2001, Donazione Alesi Cuccio Cartaino, 2008, Donazione Romano La Vecchia, 2009).

I lavori di restauro dell’intero complesso sono stati coordinati dall’ingegnere Gaspare Francesco Ciaccio. L’allestimento, curato dall’architetto Corrado Anselmi, ha tenuto conto della necessità di porre in risalto gli ambienti della villa, decorati in stile neoclassico e di valorizzare il percorso museografico. Le vetrine-archivio custodiscono dipinti, che completano la lettura di un autore o di un periodo storico-artistico; il deposito diviene, dunque, un luogo fruibile assieme all’esposizione stessa e non più magazzino inaccessibile. 

Lo studio scientifico della collezione pittorica, curato da Fernando Mazzocca e coordinato da Antonella Purpura, propone al visitatore un percorso che attraversa quattro secoli di arte, dal Seicento al Novecento.

Al secondo piano della Villa, trova spazio l’area eventi, con un auditorium e una sala conferenze, dotati di tutte le attrezzature che consentono lo svolgimento di audio e video conferenze, video proiezioni, diffusione e registrazione sonora. 

Inoltre, una grande sala multimediale, dotata di tecnologie d’avanguardia, offre ampio spazio anche all’arte contemporanea e digitale. 

Dal 2015, Villa Zito ospita gli uffici della Fondazione per l’Arte e la Cultura “Lauro Chiazzese”. 

Per info visita il sito villazito.it

20 giugno 2015

Inaugurazione Villa Zito

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