Al via il Fondo per la Repubblica Digitale – Online i primi due bandi: 13 milioni di euro per donne e NEET
Il 26 ottobre alle ore 10.30 fino alle ore 12.00 si svolgerà un webinar dedicato agli operatori e a tutte le organizzazioni interessate a presentare proposte progettuali, nel quale verranno illustrate le modalità di partecipazione ai bandi e di accesso alla piattaforma Re@dy.

Come si partecipa ai bandi? Come ci si iscrive alla piattaforma Re@dy? 

Il 26 ottobre dalle 10,30 il primo webinar dedicato agli operatori

 


Roma, 21 ottobre 2022
– Pubblicati i primi due bandi del Fondo per la Repubblica Digitale, “Futura” e “Onlife”, dedicati ad accrescere le competenze digitali delle giovani donne e dei NEET.

Il 26 ottobre alle ore 10.30 fino alle ore 12.00 si svolgerà un webinar dedicato agli operatori e a tutte le organizzazioni interessate a presentare proposte progettuali, nel quale verranno illustrate le modalità di partecipazione ai bandi e di accesso alla piattaforma Re@dy.
Per iscrizioni:
https://bit.ly/3TwhALj, per info a.istituzionali@fondorepubblicadigitale.it

FUTURA C’è tempo fino al 16 dicembre per partecipare attraverso il nuovo portale Re@dy (www.portaleready.it) a “Futura” per soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro ed enti del terzo settore, in forma singola o in partnership. Il bando prevede un totale di 5 milioni di euro e mira a selezionare progetti di formazione validi e innovativi per accrescere le competenze digitali delle giovani donne (18-50 anni) per garantire migliori opportunità e condizioni di inserimento nel mondo del lavoro. Particolare attenzione verrà riservata alla valutazione d’impatto.

In Italia solo il 43,10% delle donne possiede competenze digitali di base (48,20% per gli uomini), rispetto al dato Ue pari al 52,30%. Secondo il Gender Gap Report 2021 del World Economic Forum, il nostro Paese è al 114° posto per quanto riguarda la partecipazione economica femminile. Nonostante quasi il 60% dei laureati in Italia sia donna, con risultati migliori rispetto ai colleghi uomini, nel nostro Paese si rileva un alto tasso di disoccupazione femminile: nel 2021 in Italia lavora meno di una donna su due.

ONLIFE Anche per il bando dedicato ai NEET (15-34 anni), “Onlife”, c’è tempo fino al 16 dicembre per presentare progetti sulla piattaforma Re@dy (www.portaleready.it). Il bando mette a disposizione 8 milioni di euro per finanziare progetti presentati da soggetti pubblici, privati senza scopo di lucro e enti del terzo settore, in forma singola o in partnership costituite da un massimo di tre soggetti. Come per il bando Futura, gli enti for profit possono essere coinvolti come partner sostenitori (senza quota di budget) o come fornitori per l’apporto di know how e competenze in ambito digitale. L’obiettivo è finanziare progetti di formazione validi ed innovativi volti ad accrescere le competenze digitali dei NEET. Il nostro Paese presenta il più alto tasso di NEET all’interno dell’Unione europea, pari al 25,1% (Dati Ue). In totale, i NEET in Italia sono più di 3 milioni; il fenomeno riguarda prevalentemente le donne (57%) e le regioni del Sud in cui risiede il 53% dei NEET.